Secondo alcuni autorevoli studiosi, l’etimologia del toponimo di Torino non è quello molto fantasioso che riconduce ad un Toro ma deriverebbe dalla parola di orgine celtica tàur che vuol dire “monte”.
Furono i Liguri, popolazione immigrata dagli altipiani asiatici, che nel III millennio a.C. occuparono i Taurini Saltus, cioè i monti e i piani taurini, e che qui presero il nome di Taurisci o Taurini proprio perché abitavano vicino ai monti.
Quante volte percorrendo la mia Città ho pensato che è così bella anche perché ha una cornice unica, quella appunto rappresentata dal profilo delle stupende montagne che la contornano. E quante volte mi sono chiesto: “Ma perché deve esserci una così forte discontinuità culturale all’interno di un territorio che in verità non è per niente discontinuo?”.
In realtà forse una risposta ce l’ho. Molto probabilmente sta nella percezione che tutti noi abbiamo del territorio. Eppure, lasciando da parte queste problematiche, forse troppo complesse da affrontare in questi tempi di crisi, il nostro spazio, ovvero ciò che ci circonda, dovrebbe far parte della nostra identità. Pensare a quella porzione di paesaggio e di spazio, che verrà ineluttabilmente sottratta ai Taurini dalla costruzione di grattacieli, provo un senso di smarrimento e di sconforto. Continua a leggere “Gens Taurina”