Il tempo rubato

Il vero antidoto contro la modernità è riprendersi il tempo. Vivere spazi di tempo liberato.

Marco Belpoliti, sulle pagine del quotidiano “La Stampa”, ci parla della generazione “No future” grazie a due libri: uno è di Marc Augé (l’antropologo francese che ha elaborato il concetto del nonluogo), e si intitola “Futuro“, e l’altro è di Gustavo Pietropolli Charmet che ha scritto “Cosa farò da grande? Il futuro come lo vedono i nostri figli“.

[…] È in corso un vero e proprio scippo del tempo, l’effetto di un’attiva invidia degli anziani, che culmina nella requisizione del tempo di vita dei ragazzi, per farlo diventare tempo della scuola, come accade nei licei, o del dopo scuola, come nelle attività sportive e nei corsi di addestramento, dalla musica alla dizione, fino alle vacanze-studio in Inghilterra: «tutte creazioni adulte finalizzate a ridurre il tempo libero dei ragazzi». […] Continua a leggere “Il tempo rubato”