La foto del 20 giugno del ghiacciaio Ciardoney (Alpi Graie, Piemonte)…

… e quella del 21 luglio:

Come da tempo ci spiegano i climatologi, l’ambiente dell’alta quota è un ottimo rilevatore dei cambiamenti climatici in atto. “Vedere per credere“, adesso si può, anche senza essere provetti alpinisti ma stando comodamente seduti davanti al pc.
In pianura c’è l’afa, qualche corso d’acqua che soffre e condizionatori a gogò. In montagna spariscono i ghiacciai e la vegetazione alpina emigra verso quote superiori.
E la fauna alpina? Come risponderà a tali mutamenti ?
E l’uomo?