Alcuni anni fa ho avuto ancora la fortuna di risalire in alta montagna verso la punta Carlera in Val d’Ala, ove vi sono tuttora alcuni alpeggi. Salendo su sentieri ripidi e sconnessi, spesso pericolosi, mi ritornavano alla mente una valanga di ricordi. Forse l’età ci fa osservare e riflettere di più, essendo ormai lontana la frenesia del tempo veloce della gioventù.
Salendo con calma, sono ritornata al tempo passato quando, con i miei nonni, facevamo la transumanza: era davvero una faticaccia, ma era anche molto bello accompagnare gli animali lungo i sentieri, sempre più in alto.