Con questo post non intendiamo incentivare l’acquisto del “No Ads” su WordPress (ovvero i $ da sborsare annualmente per non avere gli annunci pubblicitari su questo blog).
Ognuno agisca come può e come creda…
_________________________________________________________
La transazione sarà disponibile a breve sul tuo conto PayPal.
No Ads for https://camoscibianchi.wordpress.com Oggetto n. 12 | $30,00 USD | 1 | $30,00 USD |
|
_________________________________________________________
Con questo post vorremmo rimanere fedeli a quanto ha scritto qualche anno fa Franco Michieli sulla oramai estinta Rivista della Montagna (articolo pubblicato nel 2001 dall’allora casa editrice Edizioni CDA: se vi interessa leggerlo integralmente qui il post, più attuale che mai).
Estratto:
[…] Pensiamoci bene: se a causa di infrastrutture, supporti informativi e servizi – che in un modo o nell’altro sono sempre a pagamento e per questo vengono creati – anche il nostro saltuario rapporto con natura e montagna perde la sua spontaneità, dove andremo ad attingere esperienze e risposte libere dai condizionamenti imperanti? Rifkin conclude realisticamente così: «Quando praticamente ogni aspetto del nostro essere diventa un’attività a pagamento, la stessa vita umana si trasforma in prodotto, e la sfera commerciale nell’arbitro finale della nostra esistenza privata e collettiva».
Qualcuno potrebbe liquidare l’argomento da noi proposto come l’inutile filosofia di chi non sa adeguarsi alla propria epoca. Qui intendiamo invece invitare i lettori a considerare l’importanza pratica, e non filosofica, della questione. La sempre più grave mancanza di tempi e spazi per sviluppare atteggiamenti spontanei non finalizzati al profitto in senso lato è un problema assolutamente concreto, che si ripercuote negativamente sulla qualità della vita, sullo stato dell’ambiente e sulla salute psicologica di un numero sempre maggiore di persone, per non parlare delle più vaste tragedie del sottosviluppo. Il che non significa negare che attività come il rapporto con la natura possano avere anche, in parte, un apprezzabile valore commerciale. Ma è compito nostro far sì che tale valore non superi certi limiti, annientando altri concretissimi significati dell’esperienza nell’ambiente naturale […]
Franco Michieli
Fintantoché le tasche ce lo permetterranno, cerchermo di lasciare questo spazio libero da annunnci commerciali proprio come succede quando ci lasciamo le città alle spalle ed andiamo verso le montagne per immergerci in spazi di tempo liberato.
Se poi un domani il prezzo da pagare per avere su WP un angolo di tempo liberato sarà troppo alto, allora, se sarà possibile, migreremo.
In caso contrario chiuderemo i battenti.
Ma allora sarà una sconfitta della Rete. E di tutti noi.
Mi auguro che la rete continui ad avere la sua “spinta dal basso” e che la libertà di espressione non venga imbrigliata ed usata per fini commerciali.
"Mi piace""Mi piace"
quello che hai raccontato è molto triste. Non è detto che il non saper adattarsi ad un epoca sia una brutta cosa……………..
"Mi piace""Mi piace"
Scusa, non ho capito il tuo commento.
"Mi piace""Mi piace"
Però non ho capito: ho anche io un blog su wordpress da diversi anni e non mi pare di aver mai visto pubblicità indesiderate… Come mai nel tuo si?
"Mi piace""Mi piace"
La pubblicità di cui si parla (tipo quella di giochi on line, di agenzie matrimoniali…) viene vista da chi non e’ registrato su WP.
"Mi piace""Mi piace"
Ho impiegato un po a capire, tanto è vero che su questo post ci son tornato tre volte.
A me non va di spendere e al tempo stesso non mi va di vedere pubblicità indesiderata. Per il momento ho risolto con AdBlock, pubblicità non ne vedo, certo chi non l’ha installato (è gratuito) vede la pubblicità passando dal mio blog. Vorrà dire che aggiungerò il link di collegamento a Adblock. Se poi non dovesse funzionare più wordpress, poco male, si torna ai segnali di fumo 😉
"Mi piace""Mi piace"
Mi piacerebbe mantenere questa piccola comunità libera dai messaggi pubblicitari.
Tra l’altro sovente mi capita di citare libri, ovvero opere intellettuali di altre persone protette giustamente da copyright.
Se posso chiedo ovviamente sempre il permesso per la pubblicazione. Ad ogni modo mi infastidisce parecchio pensare che c’è qualcuno che ci può guadagnare sopra, soprattutto a mia insaputa.
Gratuità. E’ semplicemente questo sentimento che qui mi sta guidando. Un semplice sentimento di cui credo abbiamo molto bisogno in questa nostra epoca.
Personalmente ne ho bisogno.
Finché potremo cercheremo di non far lucrare nessuno sulle relazioni spontanee che in questo luogo virutale si formano.
Non sono contrario al profitto.
Ma tutto ha un limite nella vita.
Tocca solo a noi pretenderlo.
"Mi piace""Mi piace"
Comunque scusami… hai ragione, il post non era poi così chiaro…
L’ho scritto velocemente.
Ero di corsa. E infatti ho composto un post un po’ rozzo.
"Mi piace""Mi piace"