
Oggi tutto è sportivizzato. Qualsiasi attività umana, anche quella attinente al tempo libero, deve essere misurata e sovente deve sfociare in competizione per trovare legittimazione.
Vai in montagna a fare cosa?
Qualsiasi cosa. Basta correre, misurare, competere, sfidare… Basta non osservare, non capire. E non farsi domande.
Lo stesso vale per tutti gli altri aspetti della nostra vita.
La mia formazione escursionistica è nata sotto la presidenza di Annibale Salsa (2004 – 2010), uno dei padri fondatori dell’Escursionismo nel Club Alpino Italiano a metà degli anni ’90. Gli stessi corsi di Accompagnatore di Escursionismo (AE), organizzati dalla Commissione Escursionismo Liguria-Piemonte-Valle d’Aosta, sono stati fortemente influenzati proprio da quella presidenza. Influenzati positivamente, certamente.
Difficilmente potrò dimenticarmi i test di ammissione, dove, ad esempio, veniva chiesto di spiegare cosa sono le oasi xerotermiche.
Me che c’azzecca con l’andare a fare una cima, una corsa, una competizione in montagna? Che importanza ha sapere cosa sono i tetraonidi per fare tutto questo? Forse poco, ma nel 2018 le oasi xerotermiche si sono arrostite a causa di un terribile incendio in Val di Susa. E la mano – ignorante – è quella dell’uomo. Continua a leggere “Vai in montagna a fare cosa?”